INTRODUZIONE


2018-2021_Supporto specialistico per la realizzazione di centro polivalente di quartiere, anche detto centro civico, in tema di sostenibilità, bioclimatica e applicazione criteri ambientali minimi (CAM) per “Riqualificazione e recupero di fabbricato da adibire a centro polivalente di quartiere”.

L’intervento rientra nelle attività denominate QUARTIERI SOCIAL, proposte da Comune di Lucca ed ERP Lucca per Progetti di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie in base al Programma Straordinario di cui al DPCM 25/05/2016

 

Gruppo di lavoro:
Progettista incaricato: arch. GL. Bacci
Collaboratori: arch. GN Bacci e F. Bagnatori, ing. A. Volpe, geom. S. Biagini
Specialisti sostenibilità e bioclimatica: arch. G. Bertolucci e R. Collodi (Studio AxS)
Progetto impianti: ing. L. Carlesi e M. Isola
Progetto strutture: ing. C. Consorti
Geologia: geol. S. Stefani
CSP/CSE: ing. L. Natucci

IL PROGETTO


In evoluzione del progetto preliminare prodotto dall’amministrazione comunale e facendo propri i suggerimenti scaturiti dalle fasi di partecipazione e confronto coi cittadini e le associazioni di quartiere – che hanno evidenziato una sensibilità condivisa sui temi ambientali – nel progetto architettonico sono stati compresi:

• un efficientamento energetico che possa permettere la riduzione delle emissioni climalteranti e il contenimento dei costi di gestione per riscaldamento/raffrescamento e per illuminazione
• un controllo dell’impatto che la costruzione, la gestione e l’eventuale dismissione finale hanno sulla salute degli utenti e sull’ambiente.

In pratica è stata data una rilettura del fabbricato esistente in chiave moderna, attraverso il rinnovo complessivo delle facciate e la realizzazione di un nuovo elemento funzionale distributivo a struttura metallica (scala e ascensore) di altezza circa 14 mt, con valenza di riferimento per il quartiere,
Aspetto caratteristico del progetto è la volontà di dialogo architettonico, climatico e sociale con l’immediato intorno.

Il progetto è stato sviluppato pensando all’ambiente costruito come un organismo in grado di autoregolarsi gestendo in modo dinamico i flussi di energia e calore, nella convinzione che possa esistere una intesa tra edificio e ambiente che permetta di utilizzare al meglio le caratteristiche del sito e dell’edificio stesso, ottimizzando le scelte in termini di tecnologie e materiali impiegati.

Grazie all’analisi di impatto ambientale, climatica e illuminotecnica, compatibilmente con gli aspetti economici, è stato possibile intervenire significativamente su copertura, involucro perimetrale e infissi. Particolare è stata la scelta di una facciata ventilata che in questo caso si è modificata in “facciata avanzata”, importante per permettere l’efficientamento energetico dell’involucro, avere un dispositivo bioclimatico per la gestione del calore e della luminosità degli interni, favorire la ventilazione naturale e dare una nuova immagine all’edificio che diventa un community center.

  • Sintesi:
    Ridurre l’impatto ambientale legato alla gestione di scarti e rifiuti
    Individuare le prestazioni di involucro (opaco e trasparente) per il risparmio energetico
    Massimizzare gli apporti di calore in regime invernale
    Controllare gli stessi in regime estivo
    Ottimizzare l’apporto di luce naturale
    Riduzione delle dispersioni termiche
    Possibilità di sfruttare la ventilazione naturale per il ricambio d’aria e il raffrescamento estivo